Vorrei che le persone smettessero di seguire quei fantomatici "artisti" - che non sono artisti - "maledetti", che lavorano solo per vile denaro, per ambizione, fanno solo ciò che gli conviene o che ritengono ad "alti livelli" - che vende, in sostanza, manco si trattasse di meretricio - e si cibano delle visualizzazioni e del favore altrui, come gli avvoltoi delle carcasse.
Vorrei che il pubblico capisse che è la Cultura quella da seguire, che leggesse di più, che amasse qualcuno - i veri artisti - che lavora solo per Amore, quello vero, che ha esperito per primo e lo elargisce a tutti dando buoni esempi, tracciando la via del sommo Bene; coloro che hanno colto il rischio di alzare il capo e di veder le stelle.
Gli artisti che testimoniano che la pace è possibile. E si cibano di perdono e speranza, di esperienza vera, di lavoro, di dolore, di verità. E solo allora potremmo guardare lontano.
Grazie artisti veri.
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