Molti criticano i giovani, cosa che succedeva fin dai tempi di Platone (...)
Ebbene, personalmente sono arrabbiata con coloro che dicono di essere adulti ma non sanno sollevare i giovani dall'inferno in cui la società li ha gettati senza pietà, senza speranza, senza futuro.
I social approfittano della loro buona fede dandogli in pasto spazzatura e facendogli credere che sia "cosa buona": se non sei alla moda, se non parli in quel modo sconnesso, se non balli e ti fai il video possibilmente nudo, se non ascolti certa musica (...) resti ai bordi se non fuori dalla società....Ma quale civiltà è quella che avvelena i propri stessi figli invece di amarli?!
Soldi facili e fama fine a se stessa non fanno la felicità di nessuno. Il nostro scopo nel mondo è di migliorarlo, ciascuno come può, nel suo piccolo, nel suo grande, sporcandosi le mani, credendoci. Non certo attraverso i "non valori" che qualcuno sta inculcando nelle teste dei più, per ridurli schiavi del nulla.
Nessun commento:
Posta un commento