Sono preoccupata per ben altro che l'Istruzione...Si parla tanto di didattica a distanza, causata dal virus e dalla volontà di spingere la tecnologia a tutti i livelli, ma non è l'istruzione a preoccuparmi: si manda avanti con mezzi e competenze.
Ciò che mi preoccupa, per non dire che mi avvilisce è la mancanza di UMANITA' che tale didattica non può passare, se non in casi rarissimi. La vita della scuola, quel vivere insieme, quel condividere..La MAESTRA, una figura chiave nella vita di un bambino, che passava emozioni, cuore, anima, messaggi umani e VALORI che dava ai suoi alunni attraverso il "pretesto" degli ambiti disciplinari in cui operava..Poi imparerò, ma mi auguro che imparare tutto ciò non sia perchè le scuole saranno chiuse per sempre.
giovedì 30 aprile 2020
martedì 28 aprile 2020
Umanità e tipi di persone
....Oggi, anni fa, scrivevo quanto segue:
l'umanità si divide in mediocri e persone fuori dalle righe che chiamo "numeri primi".
I mediocri generalmente vivono bene, nessuno pretende da loro, non soffrono mai di solitudine, ma non conoscono la verità, non gli importa; quando conoscono un numero primo, i mediocri di indole buona lo applaudono, quelli quelli indole cattiva sono invidiosi, e si danno al meglio della cattiveria gratuita. Per sopperire alla loro mancanza di unicità, e d'amore anche per sé, si circondano di apparenze e ben-avere. E vogliono, vogliono, vogliono, senza dare nulla in cambio.
I numeri primi sono condannati alla solitudine, eccetto casi rarissimi. Sono gli schiavi liberati, quelli del mito di Platone. E sono posti davanti ad un bivio: i più continuano a sforzarsi di vivere nel mondo dei mediocri (anche se emergeranno sempre, con tutte le tragiche conseguenze). Oppure vivono lottando strenuamente per quello in cui credono, immolandosi sostanzialmente per tutti.
Buona serata!
l'umanità si divide in mediocri e persone fuori dalle righe che chiamo "numeri primi".
I mediocri generalmente vivono bene, nessuno pretende da loro, non soffrono mai di solitudine, ma non conoscono la verità, non gli importa; quando conoscono un numero primo, i mediocri di indole buona lo applaudono, quelli quelli indole cattiva sono invidiosi, e si danno al meglio della cattiveria gratuita. Per sopperire alla loro mancanza di unicità, e d'amore anche per sé, si circondano di apparenze e ben-avere. E vogliono, vogliono, vogliono, senza dare nulla in cambio.
I numeri primi sono condannati alla solitudine, eccetto casi rarissimi. Sono gli schiavi liberati, quelli del mito di Platone. E sono posti davanti ad un bivio: i più continuano a sforzarsi di vivere nel mondo dei mediocri (anche se emergeranno sempre, con tutte le tragiche conseguenze). Oppure vivono lottando strenuamente per quello in cui credono, immolandosi sostanzialmente per tutti.
Buona serata!
venerdì 24 aprile 2020
La vita vince sempre.
Una mia piantina sul balcone i cui fiori nascono dalle spine, sembrano una corona di spine.
Una metafora notevole: le persone migliori che ho conosciuto avevano fatto fiorire l'anima dalle macerie del loro cuore, dalle loro tragedie, dal dolore più grande.
https://youtu.be/srH0XPtc9m8
#lavitavincesempre #lamorevincesempre
Una metafora notevole: le persone migliori che ho conosciuto avevano fatto fiorire l'anima dalle macerie del loro cuore, dalle loro tragedie, dal dolore più grande.
https://youtu.be/srH0XPtc9m8
#lavitavincesempre #lamorevincesempre
mercoledì 22 aprile 2020
Amore
Ci sono anime gemelle
Che quando si riconoscono
Emanano
un bagliore bianco
Ma quando l'amore è troppo
Non riesce a realizzarsi...
E si scatena l'inferno:
Il desiderio
si fa terrore,
L'evidenza
si fa colpa.
Eros e Tanathos
Si uniscono e si fondono,
E dove inizia Amore
inizia Morte.
Conflitto di coscienze
Senza fine
Gira intorno,
Unisce,
Separa,
In un valzer sospeso di non detto.
Perché non si può
e non si deve
Ferire il cuore di nessuno.
L'amore è una certezza
Solo per i veri amanti.
L'amore è gioia pura
Solo per chi non ha paura
della felicità.
L'amore si fa carne
Solo per chi è incolpe.
Altrimenti è un cosmo
Di rette parallele,
Destinate ad incontrarsi
Solo dove e quando
La geometria
Non conta più:
Arte, sogni, metafisica.
lunedì 20 aprile 2020
venerdì 17 aprile 2020
Certezze
Ho la certezza
Che finirà tutto questo male
Perché ho conosciuto l'amore vero
Tra gli uomini
E quello di Dio.
È una certezza
da cui non si torna indietro
Io so che l'amore esiste
Che la pace è possibile
E non importa se non lo vedrò
Realizzare
Un mondo migliore.
Ho poco tempo ancora
E l'umanità non è pronta.
Non lo è mai stata
E forse mai lo sarà.
Ma io so che esiste.
E me lo faccio bastare.
Che finirà tutto questo male
Perché ho conosciuto l'amore vero
Tra gli uomini
E quello di Dio.
È una certezza
da cui non si torna indietro
Io so che l'amore esiste
Che la pace è possibile
E non importa se non lo vedrò
Realizzare
Un mondo migliore.
Ho poco tempo ancora
E l'umanità non è pronta.
Non lo è mai stata
E forse mai lo sarà.
Ma io so che esiste.
E me lo faccio bastare.
mercoledì 15 aprile 2020
Natura Artista
Rio Bo in versione metropolitana.
Con stellina.
Abete in cielo cobalto.
Due cose mi sarebbe piaciuto fare nella vita, oltre la Musica: saper scrivere poesie e imparare a dipingere...La Natura resta però la migliore artista.
Con stellina.
Abete in cielo cobalto.
Due cose mi sarebbe piaciuto fare nella vita, oltre la Musica: saper scrivere poesie e imparare a dipingere...La Natura resta però la migliore artista.
martedì 14 aprile 2020
Andrà tutto bene?
È difficile sperare che tutto si risolva o addirittura migliori.
Purtroppo non ne vedo i presupposti, temo manchino a molti le basi solide di valori incrollabili e di pensiero critico, volti ad un reale perseguimento del BENE COMUNE che possa davvero fare da basamento al miglioramente auspicato. E non il potere, i soldi, bisogni indotti, controllo maniacale...
La cultura è stata per lo più uccisa, è affidata a pochi che per essa morirebbero. Ma nessuno ascolta.
Il pensiero critico ha subìto la stessa sorte.
Imperano da una parte i complottisti e dall'altra parte gli arcobaleni spesso acritici di un #andràtuttobene in cui è giustissimo sperare, ma andrebbe basato su ben altro, su una riflessione serissima di dove stiamo andando, di che cosa è bene e che cosa non lo sia; al contrario mi suona tanto come "slogan" comunicativo fine a se stesso, tipico dei nostri tempi.
Un fatto mi consola: ci sono persone valide che continueranno a lottare per ciò in cui credono e non hanno nulla da rimproverarsi.
Purtroppo non ne vedo i presupposti, temo manchino a molti le basi solide di valori incrollabili e di pensiero critico, volti ad un reale perseguimento del BENE COMUNE che possa davvero fare da basamento al miglioramente auspicato. E non il potere, i soldi, bisogni indotti, controllo maniacale...
La cultura è stata per lo più uccisa, è affidata a pochi che per essa morirebbero. Ma nessuno ascolta.
Il pensiero critico ha subìto la stessa sorte.
Imperano da una parte i complottisti e dall'altra parte gli arcobaleni spesso acritici di un #andràtuttobene in cui è giustissimo sperare, ma andrebbe basato su ben altro, su una riflessione serissima di dove stiamo andando, di che cosa è bene e che cosa non lo sia; al contrario mi suona tanto come "slogan" comunicativo fine a se stesso, tipico dei nostri tempi.
Un fatto mi consola: ci sono persone valide che continueranno a lottare per ciò in cui credono e non hanno nulla da rimproverarsi.
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domenica 12 aprile 2020
BUONA PASQUA! ANCHE NEL 2020.
"...L’amore divenne forza
che dolce vince ogni resistenza.
La terra si fece altare
di imprevedibile liturgia.
La morte si fece figlia
riconciliata dell’esistenza.
Fu allora che vidi il cielo
sacra dimora dell’infinito;
fu allora che amai la terra
forma possibile dell’assoluto;
feconda di una speranza
che lega volti, cuori e destini,
accolgo la verità
fino a che tutto non sia compiuto.
Io non ho più paura
vedo una grande distesa di pace
accogliere l’acqua più pura:
chi è vicino alla fonte,
chi già lascia la valle,
chi è già parte di Dio
nella grande distesa.
Davanti al mio nome
ti sei fermato
e dal primo respiro
mi hai tenuto per mano."
Con le parole di questo "canto" i miei auguri per la Santa Pasqua, che è una storia di amore e infinto, di chi ci ha voluto, da sempre, fin dal principio, uno per uno e ci amati ancora di più proprio lì dove cadiamo, sbagliamo, falliamo, di chi, proprio nella nostra umana debolezza, ci fa forti, ogni volta, dandoci la possibilità di una nuova vita....💙
che dolce vince ogni resistenza.
La terra si fece altare
di imprevedibile liturgia.
La morte si fece figlia
riconciliata dell’esistenza.
Fu allora che vidi il cielo
sacra dimora dell’infinito;
fu allora che amai la terra
forma possibile dell’assoluto;
feconda di una speranza
che lega volti, cuori e destini,
accolgo la verità
fino a che tutto non sia compiuto.
Io non ho più paura
vedo una grande distesa di pace
accogliere l’acqua più pura:
chi è vicino alla fonte,
chi già lascia la valle,
chi è già parte di Dio
nella grande distesa.
Davanti al mio nome
ti sei fermato
e dal primo respiro
mi hai tenuto per mano."
Con le parole di questo "canto" i miei auguri per la Santa Pasqua, che è una storia di amore e infinto, di chi ci ha voluto, da sempre, fin dal principio, uno per uno e ci amati ancora di più proprio lì dove cadiamo, sbagliamo, falliamo, di chi, proprio nella nostra umana debolezza, ci fa forti, ogni volta, dandoci la possibilità di una nuova vita....💙
giovedì 2 aprile 2020
mercoledì 1 aprile 2020
I 12 moniti. Per la nuova umanità.
Che cosa resterebbe di tutta questa "civiltà" se si estinguesse?
Di sicuro non questi post su internet.
Propongo di incidere su una pietra (da nascondere nel ventre di una grotta) i motivi che ci hanno portato all'estinzione:
- IL DENARO
- LA GUERRA
- LA BRAMA DI POTERE
- LA TECNOLOGIA CHE CI E' SFUGGITA DI MANO
- LE CLASSI SOCIALI
- IL CANCRO
- I VIRUS
- LO STUPRO DEL PIANETA
- LA CATTIVERIA DELL'ANIMO
- LA MANCANZA D'AMORE
- LA PERDITA DEI VERI VALORI
- IL DELIRIO DI ONNIPOTENZA
Affinché siano di monito alla nuova umanità che non commetterà gli stessi errori - Si spera!
#conclusioniallafinedellimperodelnulla
Di sicuro non questi post su internet.
Propongo di incidere su una pietra (da nascondere nel ventre di una grotta) i motivi che ci hanno portato all'estinzione:
- IL DENARO
- LA GUERRA
- LA BRAMA DI POTERE
- LA TECNOLOGIA CHE CI E' SFUGGITA DI MANO
- LE CLASSI SOCIALI
- IL CANCRO
- I VIRUS
- LO STUPRO DEL PIANETA
- LA CATTIVERIA DELL'ANIMO
- LA MANCANZA D'AMORE
- LA PERDITA DEI VERI VALORI
- IL DELIRIO DI ONNIPOTENZA
Affinché siano di monito alla nuova umanità che non commetterà gli stessi errori - Si spera!
#conclusioniallafinedellimperodelnulla
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