sabato 19 settembre 2020

La mia vita meravigliosa accanto ad un malato di cancro.

 Lavorava notti intere... mi piaceva avvicinarmi e farlo ridere perché gli sbaciucchiavo le guance che erano soffici oppure gli facevo il solletico... A volte lavoravo con lui tutto il tempo o restavo semplicemente a guardarlo, chiacchierare, sorridergli, fargli compagnia. Quando la vita era  un'inesauribile fonte di felicità. E non era facile, ma si affrontava tutto.




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